IL TRIBUNALE DI SULMONA RICONOSCE LʼAPPLICAZIONE DI INTERESSI ILLEGITTIMI E RIDUCE IL DEBITO DI UNA SOCIETÀ NEI CONFRONTI DELLA BANCA

Sulmona. Ancora un segnale nel solco della Giurisprudenza alimentata dalla passione e dalla competenza dei responsabili di Assistenza Debiti. Il Tribunale di Sulmona, c del 27/12/2016, ha riconosciuto l’applicazione da parte della banca di interessi illegittimi ed in conseguenza ha ridotto il debito di una società che si era rivolta al Tribun vedere tutelate le […]
IL TRIBUNALE RICONOSCE L’USURA E RIDUCE IL DEBITO DI UN ARTIGIANO

Chieti. Il Tribunale, con sentenza del 5 luglio 2016 riconosce l’applicazione di interessi di mora superiori al tasso soglia riducendo così il debito del cliente ed inviando g quanto di competenza, alla Procura della Repubblica. ©Assistenza Debiti – E’ vietata qualsiasi riproduzione non autorizzata
TRIBUNALE COLLEGIALE DI PESCARA, ORD. DEL 21/28.11.2014

Tribunale di Pescara: Il costo dell’estinzione anticipata del finanziamento può concretizzare una promessa usuraia conseguente applicazione dell’art. 1815, 2° comma, c.c., non interessi AGL contro usura bancaria in Abruzzo LA DENUNCIA. L’atto di sindacato ispettivo dà voce ai piccoli risparmiatori, detentori di azioni e obbligazioni bancarie, teramani in particolare, che “a centinaia hanno subito nei […]
IL TRIBUNALE DI S.MARIA CAPUA VETERE ANNULLA UN DECRETO INGIUNTIVO EMESSO CONTRO UN CLIENTE DI UNA BANCA

Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere annulla il decreto ingiuntivo contro il cliente Santa Maria Capua Vetere. Il Giudice, riconoscendo le ragioni del cliente, annulla il decreto ingiuntivo a carico del cliente per un debito accumulato con la carta revolving. Ancora un successo in materia bancaria e finanziaria del Dr. Vincenzo Mazza di Assistenza […]
IL TRIBUNALE DI PESCARA RICONOSCE LA RILEVANZA DELLA PENALE DI ESTINZIONE ANTICIPATA AI FINI DELL’USURA

Pescara: Tribunale di Pescara ha stabilito che Il costo della penale di estinzione anticipata del finanziamento può concretizzare una promessa usuraia da cui possono derivare le conseguenze previste all’art. 1815, 2° comma, c.c., e, quindi, la non debenza degli interessi passivi. Quindi se un contratto di finanziamento (mutuo) contempla la possibilità a favore della banca […]
TRIBUNALE DI FERMO: IL G.I. CONDANNA LA BANCA A RESTITUIRE 82.660 EURO AL CLIENTE

Tribunale di Fermo: Condannata la banca a restituire al correntista Euro 82.660,23 ed al pagamento delle spese legali a Euro 32.000,00 per aver applicato, nel corso del rapporto, interessi superiori al tasso soglia. ©Assistenza Debiti – E’ vietata qualsiasi riproduzione non autorizzata